Serenissimo Principe, Illustrissima Signoria,

Il gastaldo et huomeni della scolla overo fraggia delli strazzaroli di Padova, per beneficio et conservatione di essa scolla, a commune utilità di tutta quella città, fin del anno 1554 hanno formato alcuni capitoli, li quali sono poi stati approbati da quelli clarissimi rettori et magnifici deputati, con che sempre si sono, da quel tempo in qua, pacificamente et quietamente governati.

Ma perché essi capitoli non possino mai in tempo alcuno esser da persone maligne et inquiete lacerati, a maleficio et ruina di essa fraggia, però noi gastaldo et homeni preditti riverentemente suplicamo Vostra Serenità ad esser contenta di confermarneli, sicome altre volte ella ha fatto alla fraggia delli sartori della istessa città di Padova. Scrivendo parimente a quelo clarissimo podestà et successori della osservantia loro.

Il che sarà non solo di quiete et beneficio alla predetta nostra scolla, ma anco di universale satisfattione a tutto quel populo, a commodo et beneficio del quale si estende principalmente essa arte et essercitio nostro.

Et in buona gratia di Vostra Serenità humilmente si raccomandamo.

1564 die 26 maii

Respondeat huic supplicationi potestas Paduae…

(filza 318)