GIUDICI E NARRAZIONI GIUDIZIARIE

Corso di Storia delle istituzioni politiche e sociali. Università di Venezia Ca’ Foscari. (Anno acc. 2012-2013). Docente professore CLAUDIO POVOLO Il corso si sofferma ad esaminare alcuni aspetti particolari del ruolo dei giudici nel corso dell’Ottocento ed in particolare l’attività da loro svolta nell’ambito del controllo sociale esercitato nello stato di diritto. Aspetto importante di tale attività era costituito dagli atti processuali e dalle sentenze che contraddistinguevano l’esercizio di una giurisdizione stabilita dalla legge, ma che doveva costantemente raffrontarsi con la complessità sociale e il sistema politico vigente. Individuazione dei reati e dei presunti imputati, descrizione dei fatti che il Codice prevedeva come delitti, ricerca degli indizi e delle prove, si costituivano nel loro insieme come vere e proprie narrazioni, tramite le quali il giudice motivava le sue scelte e le sue esclusioni, raffrontandosi con il parere e le obiezioni dei colleghi.

Nel corso delle lezioni ci si soffermerà in particolare su queste narrazioni per coglierne la logica di fondo e la sua costruzione retorica e letteraria.

Introduzione
Lessico giurisdizionale e processuale

1 Una donna spontanea
2 Processo contro Caterina Ferraro di Nove di Bassano
3 Il servitore
4 Il Correo
5 La coscienza del giudice
6 Maria Kuhweiner.
7 Un paio di scarpe lorde di fango
8 L’alveare
9 Il tempo dell’iniziazione
10 Onora il padre e la madre
11 Ritorno a casa
12 Lo stemma imperiale
13 Lo stalliere al caffé
14 Il ladro timido
15 Bulletti de mona
16 Il Frangia
17 Il gioco della palla
18 In principio era lo stupro
19 La solitudine dell’infanticida
20 La tentazione del pompiere
21 La Confessione
22 La storia di Maria Kuhweiner